domenica 13 dicembre 2015

Gocce d'inchiostro #2: Giveaway, Amazon e il diavolo tentatore

Buonasera! *_*
Vi racconto le novità:

1. GIVEAWAY! Ebbene sì, voglio farlo. Nei prossimi giorni deciderò un paio di titoli di libri da regalare al vincitore di un concorso a sorteggio che indirò sulla mia pagina Facebook, il tutto a mie spese. Anche le spedizioni, udite udite!
Mi sembra una bella idea, sotto Natale, perciò... beh, spero vi piaccia!

2. Sto proseguendo con la lettura di "Sulla strada" di Kerouac, sempre molto bello. Adoro questo stile di scrittura, così fluido e continuativo, quasi il viaggio non fosse solo quello su ruote: la strada è soprattutto quella delle pagine, bianche e porose, sulle quali le piccole impronte delle parole portano il lettore a passare da una riga a un'altra, e poi a quella sotto, e ancora sotto, in una lettura a pioggia che scorre, ora lenta, ora frenetica, fino a valle.

3. Sto rileggendo "La strada" di Cormac McCarthy (ce l'ho con 'ste strade, ultimamente, nevvero?), uno dei libri più belli che abbia letto quest'anno. A proposito, sapete che l'ho inserito nella mia lista di libri da salvare in caso d'incendio? Qui potete leggerla, sarei curiosa di sapere quali libri vorreste salvare voi :D

4. Continuo a vedere libri belli su Amazon T_T grazie al consiglio di La Leggivendola ho messo nel carrello i primi due titoli (il terzo uscirà in primavera) della trilogia della pianura di Kent Haruf (ansia: il primo, "Benedizione", non è più disponibile da stamattina; mi sto già ricoprendo di bolle rosse), senza contare "La strada. Diari di un vagabondo" di London. A dire il vero sono anche alla ricerca di "Ayla, figlia della terra" di Auel, ma non lo trovo da nessuna parte. Probabilmente dovrei cercare su ebay o comprovendolibri, ma non ho ancora provato. Oh, dei, fate che "Benedizione" torni disponibile presto. Dopo il 15, ad esempio, appena mi verseranno lo stipendio.
E poi vorrei anche... aaargh. Troppe cose. Troppi libri. Troppi.

5. Vi prego, datemi un'idea alternativa per soprannominare questa rubrica. Elenco puntato nun se po' proprio vedè, ma vi giuro che non mi viene in mente altro. Elenco puntato. Che fantasia. E sono una scrittrice. Mio Dio.

P.S.: E ora voglio anche "Il vagabondo delle stelle" di London. Grazie, Amazon, per i tuoi libri consigliati in base al mio carrello. Grazie MILLE.
Diavolo.

5 commenti:

  1. Che bella l'idea del "GIVEAWAY"!
    Non ho mai partecipato a un sorteggio a premi e ne sono molto curiosa.
    Ci farai sapere...
    Avrei da suggerirti due idee per dare il nome alla tua piccola rubrica, che ne pensi di : "Gocce d'inchiostro" o
    " Novità in pillole"?
    Mi sono sembrate carine, ma se non fossero nelle tue corde, non preoccuparti, non me la prenderò di certo.*.*
    Sono andata a leggere la tua lista di libri da salvare in caso d'incendio, ne condivido molti, ma come penso farebbero un po' tutti, ne aggiungerei altri...in ogni caso,l'amore incondizionato che hai per i libri,traspare dalle parole che scrivi, ed è una bella sensazione per chi legge il tuo blog.

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    1. SANTA DONNA!
      SANTA SUBITO!
      I nomi che hai suggerito mi piacciono un sacco, penso che sceglierò il primo *_* anzi, lo applico subito!
      Se ti va, scrivimi nel post dei libri da salvare in caso d'incendio quali salveresti tu, sono curiosa :) so chi di sicuro due sarebbero "Ritratto di signora" e un altro "Lolita", mi sbaglio? :D

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  2. Che bella sorpresa leggere che hai scelto la denominazione della tua rubrica su qualcosa che ti ho suggerito..!
    Tra i due avrei scelto anch'io questo *.*
    Ti prometto che cercherò di mandarti la mia lista da salvare in caso d'incendio e comunque si, penso che i due titoli che hai citato possano essere salvati, ma ritengo ce ne siano altri..in questo momento mi vengono in mente :
    "Un uomo" della Fallaci,
    "L'ombra del vento" di Carlos Ruiz Zafon
    "Se questo è un uomo" di Primo Levi
    "Venuto al mondo" di Margaret Mazzantini...
    Magari non li hai ancora letti...

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    1. Questi quattro non li ho ancora letti, in effetti. Il primo non so se possa essere il mio genere, ma mi ha sempre incuriosita, così come il secondo e, anche se so che probabilmente lo stile di scrittura non mi farebbe impazzire, anche il terzo.
      Il quarto temo non lo leggerò, come ti ho già confessato quando abbiamo avuto modo di chiacchierare di persona, in quanto, pur avendoci provato un paio di volte, l'ho trovato di una pesantezza e una noia uniche. Non amo la letteratura femminile né quella scritta da donne; difficile che io apprezzi qualche libro che non porti una firma maschile. Non so perché, ma apprezzo di più lo stile mascolino di scrittura, la crudezza, la pragmaticità, il lessico usato, il genere di appartenenza... con delle eccezioni, chiaramente: la saga di Harry Potter o i gialli della Christie, ad esempio, che comunque ha uno stile molto asciutto e pratico.
      Anche nella mia lista di libri da salvare sono quasi tutti scritti da maschi. Premetto che dovrei approfondire ancora di più le mie conoscenze in merito, ma non trovi strano anche tu che, al di là della Atwood, della Lessing, della Le Guin e di poche altre, sia così difficile individuare una scrittrice donna di fantascienza o horror, per citare due dei miei generi preferiti? Conosco giusto un paio di nomi italiani, fra i quali spicca la D'Ascani, ma niente di più. E' più facile trovare scrittrici di urban fantasy, ad esempio, come la Taylor, ma anche qui sfociamo in uno stile di scrittura tipicamente mascolino. Mi viene in mente Marion Zimmer Bradley, che scrive fantasy e mi pare abbia scritto un libro di fantascienza. Anne Rice, con i suoi indimenticabili vampiri e le sue streghe. Mary Shelley, con il suo intramontabile Frankenstein. C'è anche Aislinn, che si dedica al genere fantastico, ma non la conosco bene. La Leggivendola è una sua grande fan!
      Mi rendo conto, pensandoci con attenzione e a lungo, che i nomi non mancano, ma è sicuramente più difficile farsi venire in mente una donna scrittrice di fantascienza o horror piuttosto che un uomo: Chricton, King, Koontz, Dick, Matheson, Brown, Clarke, Asimov, Poe, Lovecraft, Bloch, Gaiman, Kafka, Pohl, Orwell, Sagan, Vance, Huxley, Wright, Abbott... e sono solo i primi che mi vengono in mente senza nemmeno andarli a cercare.
      Resta il fatto che non amo i libri che parlano di drammi femminili, di problemi nell'avere figli, d'amore... e non amo nemmeno i libri che parlano di guerre, ammetto con rammarico. Se proprio inserirai questa clausola nel testamento perché io possa accedere a un'eventuale eredità di cui ignoro l'esistenza, giuro che darò un'altra possibilità alla Mazzantini, altrimenti me ne continuerò a tenere alla largo con grande piacere XD
      In compenso, questa interessantissima conversazione mi ha dato l'idea per un nuovo post che pubblicherò nei prossimi giorni: fantascienza e horror al femminile, una lista di autrici più o meno "dimenticate" :)

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Tu.
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