lunedì 7 maggio 2018

Gocce d'inchiostro #18: Salone del Libro, consigli librosi e novità per il blog

Buonaseeera :D
Come ve la passate? Sì, lo so, non è una grande domanda, dato che è lunedì, ma in fondo la giornata è quasi finita. Siamo di un giorno più vicini al weekend, senza contare il Salone del Libro. Sì, perché io ci sarò, e anche la mia socia. Non vediamo l'ora, perché quest'anno vorremmo... no, frena. Andiamo con ordine:

1. Torino! Gioiagaudio! Sì, anche stavolta riuscirò ad andare al mio famigerato "ritiro spirituale" annuale di un paio di giorni in quel di Torino. Quest'anno, Salone a parte e avendo già visitato quasi tutti i musei offerti dalla città, ho intenzione di dare un'occhiata anche a un paio di mostre: una, a tema fotografico, si trova alla Pinacoteca Albertina e tratta la vita e gli aspetti artistici di Frida Kahlo; la seconda è quella sui LEGO (non giudicatemi) che si trova alla Promotrice delle Belle Arti, proprio al centro del meraviglioso Parco del Valentino, dove in un'intera grossa stanza adibita per l'occasione io giocherò regredirò studierò il comportamento dei bambini che giocano con le migliaia di mattoncini della stanza. Sì. Ecco.
Poi pensavo di fare un salto anche alla Fondazione Accorsi-Ometto, che mi incuriosisce da un po', e al Museo dell'Automobile, su cui glisso da anni. In giro, però, continuo a leggere che anche per una non proprio appassionata di auto potrebbe essere molto figo... chissà se quest'anno sarà la volta buona.

2. E poi: SALONE DEL LIBRO! Doppia gioiagaudio! Ebbene sì, quest'anno ci saremo sia io che Francesca *_* D'accordo, non a qualche stand (magari!), ma ci saremo lo stesso, armate di zainetti e quaderni per gli appunti! Non vediamo l'ora di gironzolare tra fiumi di libri, guadarli, immergerci tra le pagine e annusare quel buon profumo di inchiostro, polvere e poesia. Parteciperemo anche a un paio di conferenze, in particolare a quella di sabato mattina, organizzata da Gainsworth Publishing, dal titolo “Mostri in ritardo. Perché in Italia l'urban-fantasy non arriva?”, condotta da Luca Tarenzi, Aislinn, Julia Senna e Helena Cornell.

3. Sì, compreremo anche dei libri. E' chiaro. Montagne di libri. Cioè, a dire il vero per ora nella mia lista ci sono solo Ragazzo da parete (Noi siamo infinito) di Stephen Chbosky (Frassinelli/Sperling) e Sempre meglio della realtà di Daniele Titta (CasaSirio), ma confido che al Salone mi lascerò tentare da parecchi altri titoli. Del resto, una delle mie attività preferite è proprio curiosare tra gli stand, in particolare tra quelli delle CE emergenti, piccole e medie, per scoprire chicche della letteratura che potrei avere difficoltà a reperire altrove. Avete qualche consiglio di lettura/acquisto per me? Diciamo che al momento mi interesserebbero soprattutto libri "on the road" oppure che ritraggano le difficoltà dei giovani americani allo sbando, sullo stile di Motel Life e Verso Nord di Willy Vlautin, uno dei miei autori preferiti.

4. Last but not least, come si suol dire: da questa settimana, e in particolare da stasera, per un po' di tempo ci sarà sul blog un appuntamento settimanale su un aspetto laterale ma molto affascinante della letteratura: le case degli scrittori! Quasi tutte saranno visitabili, perciò diciamo che si tratterà di una rubrica a metà fra il viaggio e la letteratura. Nei post troverete non solo fotografie, ma anche informazioni su Jane Austen, Edith Wharton, Oscar Wilde, Katherine Mansfield, Dante Alighieri, Giovanni Boccaccio, Stephen King, Ernest Hemingway (solo per citarne alcuni), dettagli di viaggio e succose curiosità che (forse) non avete mai sospettato.

Qui trovate anche la versione Facebook di queste gocce d'inchiostro.

A stasera con la prima parte delle case degli scrittori :)

- Alice

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